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Nella foto di questa copertina c’è un binomio di eleganza e sportività allo stesso tempo; si tratta della ben nota Phantom della casa auto inglese Rolls-Royce ed il cavallo arabo.
Il cavallo arabo è una tra le razze equine più antiche e conosciute. Si tratta di un quadrupede nobile dal busto fine; pelle sottile ed elastica ricoperta da peli corti e lucenti. Gli zoccoli sono piccoli e duri; gli appiombi sono perfetti.
L’arabo è il cavallo esteticamente più tipico. È una razza a sangue caldo originaria della Penisola araba, adoperato per creare o per migliorare molte razze, fra cui anche il purosangue inglese.
Pionieri tra gli altri dell’inoltro in Europa dei purosangue arabi (psa) furono l’italiano Carlo Claudio Camillo Guarmani e l’inglese Lady Anne Blunt, capace e appassionata intenditrice che organizzò il Crabbet Arabian Stud.
La sua origine risale al 3000 a.C.
Nel VI secolo d.C. i beduini praticavano l’allevamento selettivo, secondo criteri di selezione validi ancora oggi. Si formarono inizialmente sette tipi principali, che successivamente si ridussero ai tre che ancora oggi conosciamo:
l’arabo beduino (asil) rappresenta il tipo originario e si divide a sua volta in tre sottotipi: kuhailan, resistente e potente; siglavy, bello ed elegante; muniqi, leggero e velocissimo;
l’arabo di pura razza è il discendente dei tre tipi appena citati, ed è quello che noi conosciamo come arabo (diffuso in tutto il mondo);
la razza araba comprende in generale cavalli di sangue orientale che, pur rispettando per morfologia e carattere il tipo arabo, hanno nel loro albero genealogico parentele con il berbero, con l’arabo-persiano e con il siriano.
È stato impiegato per creare o migliorare altre razze in ogni angolo della Terra, prima fra tutte il Purosangue inglese. (1)
L’auto Phantom VIII si contraddistingue dalla precedente generazione per molti dettagli estetici: nel frontale dotato di una nuova griglia, posizionata più in alto e integrata all’interno della carrozzeria e non più in rilievo, la quale procede verso il basso sino a integrare l’alloggiamento della targa con nuovi gruppi ottici, di forma differente e a matrice di LED.
Esternamente sono state modificate le giunzioni degli elementi della carrozzeria e della scocca, eliminando la presenza di giunti visibili. In taglio laterale la linea rimane pressoché invariata, mantenendo l’apertura della portiera posteriore controvento. Per quanto riguarda la parte posteriore cambiano l’alloggiamento della targa e i gruppi ottici, anch’essi a matrice di LED. (2)
NOTE
(1) https://it.wikipedia.org/wiki/Cavallo_arabo
(2) https://it.wikipedia.org/wiki/Rolls-Royce_Phantom_VIII
Foto copertina di Rolls-Royce
[Redazione Giornalisti Equestri]